Al giorno d’oggi la tecnologia ci offre infinite possibilità per ovviare ai nostri problemi e alle nostre necessità. Ovunque ci giriamo abbiamo a disposizione soluzioni di ogni genere uso e differenza! Per quanto riguarda l’orientamento, oggi è praticamente impossibile perdersi: tra telefoni, tablet, computer, navigatori e il mezzo stesso abbiamo sempre a disposizione un punto di riferimento per poterci spostare da un luogo a un altro. Ma cosa è più conveniente usare? Cosa è più affidabile? Vediamo di analizzare le differenze tra le due scelte principali: il navigatore satellitare o Google Maps.
Il navigatore satellitare: di cosa si tratta
Prima di tutto, direi di iniziare definendo di cosa parliamo quando nominiamo il navigatore GPS. Si tratta di un dispositivo elettronico digitale capace di ricevere il segnale radio satellitare GPS (Global Positioning System), segnale che viene integrato con il database stradale – atto ad aiutare il guidatore negli spostamenti su strada da una posizione di partenza fino a una destinazione prefissata attraverso delle indicazioni interattive.
Il navigatore satellitare: i vantaggi
Perché dovreste preferire il navigatore GPS? Molto semplice! Le mappe sono ben ottimizzate, perfette per poter mantenere lo sguardo sulla strada, senza distrazioni – sempre tenere a mente la sicurezza del proprio mezzo, dei passeggeri e della propria persona! Inoltre i navigatori sono molto facili da usare, grazie a interfacce grafiche intuitive che permettono a chiunque di sfruttare il dispositivo senza problemi. Inoltre, se per caso o per scelta si decide di variare dal percorso proposto, il ricalcolo è estremamente veloce: il tragitto alternativo è subito proposto, e grazie agli altoparlanti – ormai molto potenti – si può prendere in mano la situazione in maniera tempestiva, permettendo una correzione di rotta, letteralmente! Infine, non sono previste ulteriori spese per il consumo dati, specialmente in roaming: ovunque nel globo, potete collegarvi senza preoccuparvi di dove vi troviate o del vostro credito. Ah, e come dimenticare: le telefonate non interrompono la funzione di navigazione, permettendovi di utilizzare tutte le funzionalità del vostro smartphone senza per questo rischiare di sbagliare uscita dell’autostrada!
Google Maps: di cosa si tratta
Cambiando argomento invece, tutti conoscono ormai questo servizio internet geografico: chi non ha mai cercato casa propria, o altri posti conosciuti? Eppure non tutti sanno effettivamente in cosa consiste Google Maps: essenzialmente permette di cercare e consultare – attraverso il sito web o la app mobile – carte geografiche, comprese di foto satellitari – statiche, non in tempo reale, spesso della fine degli anni novanta, schiacciate dall’adattamento della proiezione cartografica (non ortofoto)-,di tutto il globo create grazie a una variante della proiezione di Mercatore, carte che comprendono anche servizi in determinati luoghi (ristoranti, monumenti, negozi, attività commerciali ecc) e che prevedono anche la visualizzazione di ipotetici percorsi stradali tra due punti. Insieme a Google Earth, Google Maps è diventato il simil sostituto dell’atlante, un’enorme enciclopedia a portata di smartphone, che non solo risponde alle tue domande ma ti permette di vedere con i tuoi occhi strade, edifici, paesaggi – cortesia delle foto a trecentosessanta gradi di Google Street View. Insomma, parliamo di uno strumento veloce ed efficiente, oltre che affidabile e preciso, grazie anche agli aggiornamenti piuttosto frequenti.
Google Maps: l’app mobile
Ebbene sì: per i dispositivi mobili dotati di piattaforma Java (Android, iOS, Windows Mobile, Palm OS, Symbian OS ecc) e di connessione internet (GPRS, UMTS, HDSPA, LTE ecc) la Google Maps Mobile dal duemilasei trasforma qualsiasi dispositivo smart in un navigatore satellitare, permettendo l’accesso alle mappe e al servizio di navigazione GPS. Volendo le mappe possono anche essere scaricate, per essere consultate anche offline: niente più attacchi di panico nel rimanere senza dati in mezzo alla strada!
Google Maps: i vantaggi
Or dunque, perché invece potreste semplicemente accontentarvi di un’app mobile sul vostro smart device? Beh, iniziamo col dire che così facendo aumentate la sicurezza del viaggio, soprattutto se il vostro passeggero può farvi da navigatore – o altrimenti ci sono sempre i supporti in commercio, poca spesa tanta resa. Inoltre con le mappe offline potete tranquillamente seguire il vostro percorso senza sprecare preziosi dati, e anche in assenza di segnale. Per non parlare della praticità e della maneggevolezza di questa soluzione: niente aggeggi in surplus e dal peso consistente, solo il vostro telefono formato tasca. E in un’era digitale e social come la nostra vogliamo ignorare la possibilità che Google Maps ci offre di rimanere sempre connessi con i nostri amici? Insomma, questa semplice app semplifica la navigazione da un luogo all’altro mostrandoti le indicazioni e le informazioni in tempo reale necessarie a scegliere il percorso più efficace verso la destinazione prefissata, sfruttando features come la navigazione vocale e gli aggiornamenti (traffico, svolte, corsie, tempo ecc). Inoltre, è possibile ascoltare musica senza ridurre a icona la navigazione, o compiere altre azioni sullo smartphone.
Navigatore satellitare o Google Maps: quale scegliere?
Alla fine della fiera bisogna fare una scelta, e dipende tutto dai vostri bisogni: non esiste una decisione giusta o sbagliata, ma solo quella più adatta a voi. Dunque, analizziamo le opzioni. Navigatore GPS o Google Maps Mobile? Vi conviene scegliere il primo se:
- cercate mappe ottimizzate al meglio;
- non volete interruzioni (telefonate, SMS, notifiche ecc);
Invece, sarà una scelta migliore avvalervi dell’app di Google se:
- cercate una precisione perfetta;
- volete uno strumento facile da usare, trasportare e di un certo livello;
